Dieta Disintossicante

Quattro settimane per ottenere un corpo snello e sano. Come? Con la “Dieta disintossicante” ideata da Natalia Rose.

Secondo la Rose, nutrizionista molto conosciuta negli Stati Uniti, gli stili di vita moderni hanno distrutto il naturale equilibrio batterico dell’organismo della donna rendendo necessario un regime alimentare disintossicante che aiuti a recuperarlo.

Alla base della dieta disintossicante c’è, infatti, la necessità di normalizzare gli squilibri batterici aumentando l’assunzione di cibi alcalinizzanti.

Molti alimenti che sono comuni in altre diete disintossicanti a base di cibi crudi come alcuni tipi di frutta, pane, noci e miele vanno limitati.

La dieta di divide in tre fasi.

Prima fase

Nella prima fase si procede con la riduzione della quantità di amidi e zuccheri evitando alimenti difficili da digerire (come cereali, noci e latticini). Da evitare l’eccessivo consumo di spuntini.

Seconda fase

La seconda fase consiste nel programmare l’acquisto e la preparazione dei cibi.

Terza fase

La terza fase è quella della dieta vera e propria. Ci sono due opzioni, una più rigida e una un pò più flessibile. In entrambi i casi, comunque, sono ammessi piccoli peccatucci occasionali, come un bicchiere di vino o un pezzo di cioccolata fondente. In questa fase si consiglia di aumentare la quantità di alimenti crudi come frutta e verdura. Cibi cotti, se di qualità, possono essere introdotti nella dieta, seppur in quantità ridotte.

I cibi raccomandati sono: verdura cruda, succhi freschi, verdure scottate, more, mele granny smith, lamponi, avocado, formaggio di capra, uova, cioccolata fondente, quinoa, frumento, mostarda di Dijon, salsa di soia e te.

Ecco come combinarli in una Dieta Disintossicante:

  • Colazione: Succo di verdura e tè
  • Spuntino: more fresche
  • Pranzo: Abbondante insalata di verdure crude con avocado
  • Spuntino: Verdure crude con salsa
  • Cena: Salmone grigliato e verdure al vapore, 60 grammi di cioccolata fondente


Come tutte le diete ha dei pro e dei contro.

Tra gli aspetti positivi c’è il fatto che incoraggia il consumo di frutta e verdura fresche e consente qualche piccolo peccato di gola. Si può scegliere tra un programma più rigido e uno più flessibile e introduce alcuni alimenti cotti di origine animale per compensare eventuali deficiente nutrizionali.

Gli aspetti negativi sono dati, invece, dal fatto che molti alimenti vengono del tutto eliminati dall’alimentazione quotidiana e occorre molto tempo per la preparazione dei pasti.

Si tratta di una dieta che se seguita con attenzione e per un periodo di tempo limitato garantisce notevoli vantaggi dal punto di vista della salute, della vitalità e consente di perdere realmente i chili in più.

E’ utile anche contro la ritenzione idrica!