Quante volte al giorno una persona dovrebbe fare pipì?

Molte persone si chiedono quanto spesso dovrebbero fare pipì. Sebbene nessun numero fisso sia considerato normale, le persone in media urinano sei o sette volte al giorno.

Diversi fattori possono influenzare la frequenza con cui un individuo fa la pipì durante il giorno. Farmaci, integratori, alimenti e bevande possono tutti svolgere un ruolo, così come alcune condizioni mediche. Anche l’età e le dimensioni della vescica contano.

La comunità medica usa il termine frequenza urinaria per descrivere la frequenza con cui una persona fa la pipì.

In questo articolo, discutiamo delle frequenze sane e malsane e come gestire i sintomi associati.

Frequenza urinaria sana

La maggior parte delle persone fa pipì 6 o 7 volte ogni 24 ore. Fare pipì tra le 4 e le 10 volte al giorno può essere considerato salutare se la frequenza non interferisce con la qualità della vita della persona.

La frequenza urinaria dipende dai seguenti fattori:

età
dimensioni della vescica
assunzione di liquidi
la presenza di condizioni mediche, come il diabete e le infezioni del tratto urinario.
i tipi di liquidi consumati, poiché alcol e caffeina possono aumentare la produzione di urina
l’uso di farmaci, come quelli per la pressione sanguigna e integratori

Minzione durante la gravidanza

Anche i cambiamenti ormonali e la pressione sulla vescica coinvolti nella gravidanza possono aumentare la produzione urinaria. Questa elevata frequenza urinaria può continuare fino a 8 settimane dopo il parto.

Sintomi di fare pipì troppo spesso o non abbastanza
La pipì troppo raramente o frequentemente può indicare una condizione sottostante, specialmente se accompagnata dai seguenti sintomi:

mal di schiena
sangue nelle urine
urina torbida o scolorita
difficoltà a urinare
febbre
perdite tra le visite ai servizi igienici
dolore durante la minzione
urina dall’odore forte
Il trattamento può risolvere i sintomi e prevenire complicazioni, quindi è importante consultare un medico.

Chiunque noti un drastico cambiamento nella frequenza o nella produzione urinaria, anche se rientra ancora nel range normale, dovrebbe consultare un medico.

Quali fattori influenzano la frequenza urinaria?

Le seguenti condizioni possono essere responsabili dei cambiamenti nella frequenza urinaria:

Infezione del tratto urinario (UTI) : questo può causare minzione frequente, urgenza urinaria, sensazione di bruciore o dolore durante la pipì e mal di schiena. Le IVU sono molto comuni, soprattutto tra le donne. Di solito è necessario un trattamento antibiotico .

Vescica iperattiva : descrive la minzione frequente ed è collegata a diversi problemi, tra cui infezioni, obesità , squilibri ormonali e danni ai nervi. La maggior parte dei casi è facilmente curabile.

Diabete : il diabete non diagnosticato o scarsamente controllato può portare a livelli elevati di zucchero nel sangue, che possono causare minzione frequente.

Ipocalcemia o ipercalcemia : alti livelli di calcio (ipercalcemia) o bassi livelli di calcio (ipocalcemia) influenzano la funzione renale e possono influire sulla produzione urinaria.
Anemia falciforme : questa forma ereditaria di anemia , o basso numero di globuli rossi, può influenzare i reni e la concentrazione di urina. Questo fa sì che alcune persone facciano pipì più spesso.

Problemi alla prostata : un ingrossamento della prostata induce una persona a urinare meno. Possono anche incontrare difficoltà quando la prostata si ingrandisce e blocca il flusso di urina.
Debolezza del pavimento pelvico : quando i muscoli pelvici perdono forza, una persona può fare pipì più frequentemente. Questo è spesso il risultato del parto.
Farmaci
I farmaci chiamati diuretici indurranno la maggior parte delle persone a fare pipì più spesso. I diuretici assorbono il fluido dal flusso sanguigno e lo inviano ai reni.

Questi farmaci sono spesso prescritti a persone con ipertensione , problemi renali o malattie cardiache.

Consumare molti liquidi può aumentare la produzione urinaria, mentre non consumarne abbastanza può causare disidratazione e diminuzione della produzione.

L’alcol e la caffeina hanno effetti diuretici e aumentano la frequenza urinaria. Una persona senza condizioni di base può fare pipì più frequentemente durante o subito dopo aver bevuto bevande alcoliche o contenenti caffeina.

La caffeina può essere trovata in:

caffè
cole
Bevande energetiche
cioccolata calda

Trattamento

La minzione frequente non richiede trattamento se non c’è una condizione sottostante e la frequenza non influisce sulla felicità o sulla qualità della vita.

Anche le donne incinte non richiedono cure, poiché il sintomo dovrebbe scomparire poche settimane dopo il parto.

Qualsiasi trattamento richiesto dipenderà dalla causa. Se una condizione come il diabete o un UTI è responsabile della minzione frequente, il trattamento risolverà questo sintomo. Può anche aumentare il flusso urinario e ridurre le dimensioni della prostata.

Se il trattamento fa sì che una persona faccia pipì troppo spesso, un medico può aggiustare il dosaggio o prescrivere un farmaco diverso.

Può essere utile registrare l’assunzione di liquidi, la frequenza urinaria, l’urgenza e altri sintomi per 3 o più giorni prima di un appuntamento. Questo può aiutare un medico durante la diagnosi e la determinazione del trattamento migliore.

Conclusioni

La prospettiva per fare pipì troppo spesso o non abbastanza spesso dipende dalla causa sottostante. La maggior parte delle cause di minzione frequente può essere trattata con farmaci e cambiamenti nello stile di vita.

Chiunque sia preoccupato per la propria produzione urinaria dovrebbe consultare un medico il prima possibile, per ridurre il rischio di complicanze. Anche la ricerca di un trattamento in una fase precoce può migliorare le prospettive.